Partenza di buon'ora da Agadez a bordo dei vostri veicoli fuoristrada 4X4, attraverso la strada di Arlit. Dopo due ore di strada, ci dirigiamo verso Est per attraversare la pianura del Talak e penetrare nel massiccio dell'Aïr dalla parte di Goûgaram. Il tracciato serpeggia tra rocce sparse e piccole colline. Gli incroci di vallette e letti di fiumi prosciugati delimitati da alberi offrono ai viaggiatori un po' d'ombra. L'arrivo su Iférouane è stupefacente, il villaggio con le sue capanne squadrate ravvivate dal verde dei giardini si estende ai piedi della maestosa montagna del Tamgak. Vi scopriamo numerosi giardini, molto ombreggiati e molto ben tenuti - incontri con i maniscalchi e gli artigiani.
Pozzi di Tezirzek - Izane - Illekane - Arakao
Al pozzo di Tezirzek, un'intera collina ricoperta di incisioni rupestri, si offrono alla nostra vista graffiti con specie animali oggi scomparse, testimonianza di un passato in cui il Ténéré era verde, umido e popolato. Il passaggio serpeggia tra le grandi dune della valletta e del letto del Tezirzek. Raggiungiamo il pozzo di Tchoum-Adegdeg e seguiamo il letto del Tchioulmas, delimitato dagli alberi, per circumnavigare le insormontabili dune di Tebet. Dopo la grande pianura al Nord del pozzo di Faris, si estendono a perdita d'occhio le dune multicolori di Izane. Montagne di marmo blu o bianco si ergono dalle sabbie, è Illekane - le dune gigantesche bianche, rosa o gialle offrono riparo ai fiori e agli animali del deserto, il cui straordinario adattamento alle difficoltà ambientali ci sorprende sempre.
Traversata della valle e del letto dell'Issaouane - per raggiungere Arakao dobbiamo superare alcuni cordoni di dune; siamo obbligati ad allontanarci dal Takolokouzet, enorme montagna. Poi dovremo avvicinarci ancora, tra i cordoni di dune. La montagna e la sabbia si fondono l'una nell'altra in un abbagliante contrasto.
Arakao, cratere di più di 10 km. di diametro, la famosa "Chela del Granchio", è aperto verso il Ténéré, e per questa breccia le sabbie del Ténéré lo penetrano per mezzo di una gigantesca duna che pare partire all'assalto del Takolokouzet. Bivacco da sogno sotto la volta celeste.
Valle dello Zagado - Tchintoulous - Assodé
La valle dello Zagado è immensa; risaliamo la valle e il letto del fiume prosciugato per la maggior parte del suo percorso. Montagne di marmo segnano il tracciato. Incontro fortuito con alcune gazzelle. Questa regione è abitata da nomadi tuareg, le cui greggi trovano facilmente di che nutrirsi. Uscendo dalla Valle dello Zagado scopriamo Tchintoulous, villaggio nomade sugli argini dello Zilâlet, ai piedie del Monte Aguerâguer. Il letto dello Zilâlet ci conduce ad Assodé.
I racconti e le leggende tuareg ci tramandano ancor oggi il fiorente passato di Assodé, vecchia capitale dell'Aïr. Non è soltanto un ammasso di rovine: alcuni muri tengono ancora e i numerosi pezzetti delle antiche terraglie testimoniano dell'attività dell'epoca.
Timia - Pozzo di Malletas
Il tracciato è sinuosoe attraverso piccole valli serpeggianti. Attraversiamo numerosi vallette e letti di fiumi proscigati. Il paesaggio è montagnoso. Emergiamo nel kori di Timia, insabbiato e delimitato dai giardini.
Il verde dell'oasi di Timia che spicca su un fondo di sabbia pone l'osservatore di fronte a un aspro contrasto: quello col massiccio di lava nera che la circonda. Gli agricoltori Kel Oui utilizzano per l'irrigazione dei giardini un ancestrale sistema a puleggie in legno; si può trovare granturco, grano, ogni specie di verdure e persino uva.
La cascata a valle di Timia rimbalza in bacini giganti fino alla guelta: spettacolo del deserto.
Il tracciato è difficile, montagnoso, passa da un letto di torrente all'altro fino al pozzo di Malletas. Bel bivacco verso la valletta e il letto del Guissat.
Elméki - Dabaga - Azel - Agadez
Elméki, villaggio di ricercatori di cassitérite; i Tuareg di questa regione estraggono ancora lo stagno. Successione di paesaggi variati, piatti aridi e pietrosi, oueds verdi, pitons vulcanici, giardini, la natura ne non finisce di stupirli, gazzelle, acace in fiori. Infine, seguiamo il oued Telwa ed attraversiamo Azel, che incanta villaggio di agricoltori ed allevatori tuareg resi sedentari prima di scorgere di gran lunga il minareto della mosquée di Agadez.
Tariffa della spedizione tutto compreso in pensione completa
con 2 veicoli 4X4:
Prezzo per 2 partecipanti = 1325 euro (8.700 Ff) per persona
Prezzo per 3 "= 900 euro (5."900 Ff)""
prezzo per 4 "= 685 euro (4."500 Ff)""
Prezzo per 5 "= 565 euro (3."700 Ff)""
Prezzo per 6 "= 480 euro (3."150 Ff)""
Prezzo per 7 partecipanti o più = 425 euro (2.800 Ff) per persona
Questi prezzi comprendono
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* i veicoli 4X4 e il carburante
* gli autisti e la guida
* il cuoco, i cibi (sani e abbondanti), l'attrezzatura di supporto, e un materassino a testa
* le tasse locali sulle spedizioni in zona-deserto e la dichiarazione dell'itinerario
Questi prezzi non comprendono
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<td colspan="2" valign="top"> <textarea name="wl_text" rows="7" wrap="VIRTUAL" class="textbox" cols="46">:
* le spese personali e le bevande
* i pasti o l'hotel ad Agadez
* i trasporti aerei e le tasse aeroportuali
* le assicurazioni salute, rimpatrio ed eventuali annullamenti
NB: tariffe stagione 2002-2003, con riserva d'aumento per un'atipica impennata dei prezzi locali.
